Recessioni gengivali

Una giovane mamma afflitta dai denti sensibili al freddo con la gengiva “ritirata”.

Storia:
A.M. è un avvocato civilista di 32 anni che da poco ha partorito il suo primo figlio. Da mesi evitava di mangiare gelati e di bere bevande fredde a causa di un fastidioso dolore localizzato ai denti dell’arcata superiore. Inoltre notava che i denti sensibili al freddo sembravano anche più lunghi ed ingialliti.
Diagnosi:
A.M. presenta delle recessioni gengivali multiple a carico di alcuni denti dell’arcata superiore sinistra. I denti sembrano più lunghi ed ingialliti a causa dell’esposizione della radice che è responsabile anche della fastidiosa sensibilità dentinale agli stimoli termici caldo/freddo.
Terapia:
Riposizionamento della gengiva con una tecnica chirurgica mini-invasiva, eseguita in anestesia locale che ha permesso la restitutio ad integrum del difetto, per sempre.
L’errore terapeutico più comune è, invece, quello di andare a coprire la parte del dente esposto dalla recessione con del materiale da restauro camuffando il problema senza risolverlo.
Oggi A.M. può tornare a mangiare gelati e bere bevande fredde, è soddisfatta dei suoi denti che hanno di nuovo colore e dimensioni normali.

Equipe operatoria:

Dr.Mario Caggiano, Dr.Giovanni Falcone, Sig.ra Tiziana (assistente)