Protesi dentaria estetica in ceramica integrale: individua il dente protesizzato

Storia:
V.P. è una giovane studentessa che a breve terminerà gli studi in Giurisprudenza. Da alcune settimane lamentava un dolore molto fastidioso alla masticazione a carico di un dente curato tempo addietro presso altro studio.

Diagnosi:
Dopo un attento esame clinico eseguito sotto ingrandimento e completato da esami radiografici V. presentava una necrosi del secondo premolare superiore sinistro che era stato precedentemente curato in modo incongruo.
Terapia:
Dopo aver rimosso la vecchia otturazione del dente è stata eseguita la terapia canalare (devitalizzazione) per asportare il materiale necrotico infetto dall’interno del dente e per otturare correttamente gli spazi dove era contenuto.
L’intervento è stato eseguito senza anestesia in quanto il dente era necrotico e la paziente non poteva lamentare alcun dolore.
In una seconda seduta è stato eseguito, sotto anestesia locale, un piccolo intervento di chirurgia parodontale per eliminare la gengiva, divenuta ipertrofica a causa di stimoli infiammatori, che ricopriva in maniera patologica il dente e che poteva compromettere la durata del futuro restauro.

La terapia viene ad essere completata con la cementazione di una corona protesica fabbricata, date la giovane età e le esigenze estetiche della paziente, in ceramica integrale (disilicato di litio) che rende il dente, completamente indistinguibile dagli altri nonostante all’inizio fosse gravemente compromesso.

Odontotecnico Estetico: Sig. Francesco Masci